“Uno dei violinisti più entusiasmanti del circuito internazionale di violino” (ARTE, settembre 2019)
Debutta a Messina ISKANDAR WIDJAJA, eclettico violinista etichettato sia come "Violinista di classe mondiale" (Stuttgarter Zeitung) che come "Rockstar" (The Jakarta Post), ISKANDAR collega i mondi. Figlio di genitori arabo-olandesi e cino-indonesiani è cresciuto con la musica classica di alto livello e si è esibito come solista con prestigiose come la Deutsche Symphonie-Orchester, la Konzerthaus Orchestra Berlin, la Munich, Warsaw and Shanghai Philharmonics, Sydney Symphony, Orchestre de la Suisse Romande, Radio Symphony Orchestra Vienna, Hong Kong Sinfonietta. Allo stesso tempo, ha sviluppato una carriera parallela nel mondo dello spettacolo nell' Asia orientale, con frequenti apparizioni televisive, contratti di sponsorizzazione commerciale, incarichi di ambasciatore del marchio e status di "argomento di tendenza" (termine più citato) su Twitter.
Vincitore di numerosi premi internazionali già da adolescente oggi collabora con i grandi nomi della musica classica come Zubin Mehta, Christoph Eschenbach, Rolando Villazón, Cameron Carpenter, David Foster, Itamar Golan, Fazil Say in sale come l'Elbphilharmonie, la Philharmonie e la Konzerthaus di Berlino, la Tonhalle di Zurigo, lo Shanghai Cultural Arts Center, il Municipio di Hong Kong o il Teatro dell'Opera di Tel Aviv. Lo si vede spesso anche in occasione di eventi mediatici come Miss Mondo o Miss Universo, la Coppa Davis, l'EXPO di Milano, la Fashion Week di Parigi.
Iskandar è anche fortemente impegnato in progetti educativi per i bambini nella regione del Pacifico asiatico, in collaborazione con l'UNICEF o il WWF. Supportato da KOMPAS Gramedia, il più grande gruppo mediatico indonesiano, e dalla "fondazione besharp", organizza eventi di beneficenza per acquistare strumenti musicali e istruzione per orfani, bambini di strada e scolari.
La sua personalità e la sua energia sono ben riassunte dalla rivista di casa per musicisti di archi The Strad, nelle seguenti parole: "Iskandar Widjaja, una vera forza della natura".
Suona lo Stradivari “Stephens” del 1690 e un JB Vuillaume del 1875.
