GUIDO RIMONDA & RAMIN BAHRAMI

"L’integrale delle sonate per violino e tastiera di Johann Sebastian Bach"

SABATO 28 MAGGIO ore 18 Palacultura Antonello

"Integrale delle sonate per violino e tastiera di Johann Sebastian Bach"

GUIDO RIMONDA  violino

RAMIN BAHRAMI pianoforte

Programma 
J. S. BACH - Sonata n. 1 in si minore BWV 1014
J. S. BACH - Sonata n. 2 in la maggiore BWV 1015
J. S. BACH - Sonata n. 3 in mi maggiore BWV 1016

Molto più che collaudato, il duo Rimonda e Bahrami si può dire ormai consolidato. Da qualche anno calcano le scene di importanti sale da concerto italiane. Ciò che li unisce, ovviamente, è l’amore per la musica e la stima reciproca che sono sfociate in una profonda intesa non solo artistica ma anche umana, una amicizia. Un sodalizio che non poteva che essere sugellato da un progetto discografico, per l’etichetta DECCA, ovvero la registrazione dell’integrale delle Sonate di Bach per violino e tastiera.
Ramin Bahrami è considerato uno dei più interessanti interpreti di Bach al pianoforte. Dopo l’esecuzione dei Concerti di Johann Sebastian Bach a Lipsia nel 2009 con la Gewandhausorchester diretta da Riccardo Chailly, la critica tedesca lo considererà: «un mago del suono, un poeta della tastiera... artista straordinario che ha il coraggio di affrontare Bach su una via veramente personale». (Leipziger Volkszeitung). Incide in esclusiva per DECCA-Universal. I suoi cd sono bestseller e riscuotono sempre successo di pubblico e di critica tanto da indurre il Corriere della Sera a dedicargli una collana apposita per 13 settimane consecutive. È entrato cinque volte nella classifica top 100 dei dischi più venduti pop di Gfk. Ha scritto due libri per Mondadori e un terzo edito da Bompiani dal titolo Nonno Bach. È stato insignito del premio Mozart Box per l’appassionata e coinvolgente opera di divulgazione della musica, gli è stato conferito il Premio Città di Piacenza Giuseppe Verdi dedicato ai grandi protagonisti della scena musicale, riconoscimento assegnato prima di lui a Riccardo Muti, José Cura, Leo Nucci e Pier Luigi Pizzi.
Guido Rimonda è una delle personalità musicali più complete ed affascinanti dell’odierno panorama violinistico italiano. I suoi concerti e CD hanno ricevuto consenso unanime da parte di pubblico e critica. Nel 1992 crea la Camerata Ducale e nel 1998 è tra i promotori del Viotti Festival, assumendone il ruolo di Direttore musicale. Nel 2012 è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici. E’ presente a diverse trasmissioni tv e nel dicembre 2017 nella trasmissione Voyager Roberto Giacobbo dedica a Guido Rimonda e ai suoi studi su Viotti e sull’evoluzione del violino, nonchè alla vicenda dello Stradivari Leclair. Suona lo Stradivari del 1721 “J.M. Leclair” (Le Noir).

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